TI POSSO SPIEGARE – dal 18 Marzo 2014 TEATRO 7


recensione il tempo

 

 


Ti posso spiegare… – Teatro Golden (Roma)
Venerdì, 18 Gennaio 2013 Dino De Bernardis

Ha debuttato l’8 gennaio e rimarrà in scena fino al 3 febbraio al Teatro Golden “Ti posso spiegare…”, commedia scritta da Michele la Ginestra e Adriano Bennicelli e diretta da Roberto Marafante. A condividere la scena con il sempre eclettico e straripante Michele la Ginestra, qui nelle vesti di interprete oltre che di autore, ci sono la simpatica e brava Beatrice Fazi, dal pubblico televisivo ricordata nel ruolo della Melina Catapano di “Un medico in famiglia”, e l’avvenente e talentuosa Maria Chiara Centorami che danno vita ad una brillante e spassosa storia d’amore fatta di equivoci, presunti tradimenti, approssimativi tentativi riparatori.

TI POSSO SPIEGARE…
di Michele La Ginestra e Adriano Bennicelli
con Michele La Ginestra, Beatrice Fazi e Maria Chiara Centorami
regia di Roberto Marafante

Quante volte abbiamo esordito in un nostro tentativo di giustificazione con un banale quanto istintivo “Cara non è come credi…Ti posso spiegare” per poi renderci conto appena un istante dopo che questa era l’unica frase che non andava pronunciata in quanto svelatrice di un segreto inconfessabile.
La storia ruota attorno alle dinamiche coniugali di una tradizionale coppia di sposi, interpretati da Michele La Ginestra e Beatrice Fazi, che nella routine di una vita affettiva supercollaudata e per certi versi ordinaria, saranno inaspettatamente costretti a confrontarsi con l’improvvisa presenza nel letto matrimoniale di una avvenente ragazza francese di cui apparentemente si ignorano i motivi della repentina materializzazione.
Da qui, in un alternarsi di giustificazioni, spiegazioni, gelosie più o meno fondate, entreremo nella mente e nei cuori dei nostri protagonisti nei quali inevitabilmente un po’ tutti ritroviamo motivi di identificazione.
L’intreccio, per quanto risulti basato sulla tipica dinamica che caratterizza frequentemente i rapporti affettivi di coppia, individua il suo elemento di distinzione nel garbo e nella delicatezza di una scrittura drammaturgica efficace, che non presta mai il fianco alla volgarità ma si distingue per la freschezza e la grande capacità interpretativa degli attori in scena.
In questo ancora una volta Michele la Ginestra ha dimostrato le sue doti di attore brillante, riuscendo con immediatezza a conquistare il pubblico grazie alla sua innata comicità fatta di una mimica insuperabile e una espressività impareggiabile. E in tal senso risultano imbattibili i maldestri tentativi di approccio che il nostro intraprendente protagonista, noncurante della sua totale ignoranza di qualsivoglia lingua straniera, architetterà nei confronti della giovane fanciulla, cimentandosi in dialoghi improponibili contraddistinti da una miscellanea di lingue diverse, dall’italiano al francese con avventurose incursioni nell’inglese, che daranno vita ad uno slang tutto personale fatto di suoni e intonazioni assolutamente esilaranti.
Così, nell’alternanza di un flashback apparentemente chiarificatore e una situazione che ci riporta sull’orlo dell’irreparabile, l’intrigo si dipanerà sino all’esito finale in cui paradossalmente il pubblico rimarrà indeciso nella possibilità di valutare se sia preferibile la cruda realtà o una magica illusione!
La regia di Roberto Marafante costituisce come di consueto una garanzia indiscussa di qualità, caratterizzata da una freschezza ed elasticità che la rende sempre originale e funzionale alla storia, valorizzandone tutti i passaggi drammaturgici.

Articolo di: Dino De Bernardis
Grazie a: Daria Delfino, Ufficio stampa Teatro Golden
Sul web: www.teatrogolden.it


Al Teatro Golden…Ti posso spiegare…!
28 gen 2013 – Laura Elia

Ha debuttato l’8 gennaio e sarà in scena fino al 3 febbraio al Teatro Golden “Ti posso spiegare…”, commedia scritta da Michele la Ginestra e Adriano Bennicelli e diretta da Roberto Marafante.

La pièce, che prende spunto da una delle “classiche” frasi dette in una coppia nel momento in cui uno dei due coniugi viene colto dall’altro nell’atto del tradimento, ruota intorno ad una coppia tradizionale, interpretata da Michele la Ginestra (attore oltre che autore) e Beatrice Fazi, nota al pubblico per il ruolo di Melina Capatano nella fiction “Un medico in famiglia”.

Un matrimonio che sembrerebbe andar bene, fino a quando arriverà, ad agitare le acque tranquille, un “elemento disturbante”, una donna. Ma non una donna qualsiasi, bensì una giovane e bellissima modella francese, interpretata da Maria Chiara Centorami, trovata inspiegabilmente… nel loro letto matrimoniale!

È da qui: “cara, non è come credi… giuro ti posso spiegare”, che comincia la storia fatta di un presente inspiegabile e di un passato prossimo abbastanza confuso. Tra un flash back illuminante e un “non ricordo” comico, tra una risata e una riflessione, la matassa pian piano si dipana, lasciando agli spettatori la possibilità di valutare se è preferibile la cruda realtà o una magica illusione.

La coppia di attori è collaudata molto bene: Michele la Ginestra, un veterano della scena romana, ancora una volta riesce a conquistare il pubblico in sala con la sua comicità e una mimica imbattibile (divertenti i siparietti nel suo inglese-francese un po’ maccheronico con la giovane modella) ed allo stesso modo Beatrice Fazi riesce ad inserirsi perfettamente nella sua ironia. Un mix di risate e battute, una commedia leggera che scorre velocemente grazie a un testo brillante e scattante, ma che attraverso la comicità ed un imprevedibile “lieto fine” vuole trasmettere un messaggio più profondo e più forte.

In tempi in cui si butta via tutto e in cui separazioni e divorzi sono all’ordine del giorno (quasi raddoppiati nell’arco di quindici anni, come confermato dai più recenti dati Istat) “salvare la coppia”, laddove possibile, è segno di grande amore e fiducia.


Risate e colpi di scena al Teatro Golden con “Ti posso spiegare”

Scritto da Antonio Bartalotta

Roma – E’ quello del Teatro Golden di Roma, il palcoscenico che dall’8 gennaio ospita “Ti posso spiegare…”, commedia scritta da Michele La Ginestra e Adriano Bennicelli e diretta da Roberto Marafante. Commedia divertente, che vede la quieta consuetudine di una vita di coppia improvvisamente interrotta da un fatto inaspettato.

Michele La Ginestra e Beatrice Fazi sono i protagonisti della vicenda. Sono marito e moglie che vivono la loro storia ormai supercollaudata, dove tutto fila liscio e senza increspature fino a quando interviene un imprevisto molto particolare: nel letto coniugale compare un’altra donna: giovane, affascinante, straniera!

“Cara non è come credi… giuro, ti posso spiegare!” Eccola la frase tipica che da ora anima la commedia e interrompe l’equilibrio di un marito e una moglie. Vent’anni insieme, senza sbavature, senza incertezze. Comincia la storia, fatta di colpi di scena, situazioni imbarazzanti e divertenti allo stesso tempo che i due protagonisti sanno ben interpretare.

Michele La Ginestra il classico marito che cerca di uscire dalle situazioni imbarazzanti che egli stesso crea, goffo dunque, a momenti ingenuo che cerca di essere anche furbo, Beatrice Fazi, la moglie che indaga, ma allo stesso tempo non vorrebbe credere neanche a quello che vede con i suoi occhi.

Divertente ed ironica la commedia, è l’occasione per passare una serata piacevole e spensierata in una location di tutto rispetto, accogliente e sempre attenta alle necessità del pubblico. (…)

Il Teatro Golden sta offrendo una stagione teatrale ricca di nomi illustri e di spettacoli di alto livello che è un vero peccato lasciarsi sfuggire. “Ti posso spiegare…” resterà in scena fino al 3 febbraio, un ottimo promemoria per gli appassionati del buon teatro.


Moglie, marito e… la francesina
Ma, in quel letto, fu vero tradimento?

Una coppia collaudata, da una ventina d’anni. Moglie e marito, saggiamente felici – lei, gelosa quanto basta per dare a lui la possibilità di scherzarci sopra.
Una mattina, lui si sveglia e si ritrova accanto – nel letto matrimoniale – una splendida ragazza, una francesina tutta moine e tenerezze. Non solo non sa chi sia ma non sa nemmeno – non ricorda… – come c’è arrivata, perché e, soprattutto, che cosa è successo…

Lo spazio del Teatro Golden dove la commedia “Ti posso spiegare” si rappresenta, non ha quinte né sipario: sembra un anfiteatro, semicircolare, con il pubblico davanti e ai lati. Gli elementi di scena sono spostati o sostituiti dagli stessi attori durante quelle che potremmo definire, con un termine cinematografico, “dissolvenze. Ecco dunque che, velocemente, la camera da letto diventa lo studio di un noto fotografo, in attesa della inaugurazione della mostra di una serie di sue nuove opere. Sulla scena, lui e la moglie.

Da adesso in avanti, la storia si dipana in maniera curiosa: tra un “presente” fatto di schermaglie tra i due – strizzate d’occhio pungenti di gelosia da parte di lei e imbarazzati tentativi di spiegazioni da parte di lui (da cui il titolo…) -, e un “passato prossimo” di volute confusioni- tra un flash back e l’altro o situazioni che sembrano raccontate da una moviola che gira “alla rovescia”. E se tra queste scene riappare la francesina, lo zampino della moglie (sarebbe una cattiveria raccontare che cosa succede) non darà mai al marito (ma nemmeno allo spettatore) la certezza su che cosa, in quel letto, sia realmente accaduto…

Della commedia sono autori Michele La Ginestra e Adriano Bennicelli (suo amico, compagno di giovinezza, che nella vita fa tutt’altro lavoro ma che ogni tanto torna a condividere con lui la passione per il teatro).
Michele La Ginestra ne è anche interprete, ironico e leggero, abilissimo nello schivare le domande inquisitorie della moglie, che è una divertente, e misurata, Beatrice Fazi. La francesina è una davvero graziosa e spassosa Maria Chiara Centorami.

La regia di Roberto Marafante tiene dietro e imbriglia saldamente svolte e risvolti dello spettacolo.
Ambientazione scenografica di Rossella Inzillo, le foto in scena sono di Domenico Di Ruocco. Musiche di Antonio Di Pofi.

Lo spettacolo, dopo alcune settimane di repliche si avvia alla conclusione -è in scena fino a domenica 3 febbraio.
Teatro Golden – Via Taranto 36 – Tel. 06/ 70493826.

Tonino Scaroni


Ti posso spiegare… In scena al teatro Golden
di Tania Croce

Il destino è beffardo soprattutto per un pittore senza pennello come Paolo (Michele La Ginestra), il protagonista di questa pièce, impegnato nell’allestimento della sua prima mostra fotografica.
Roberta (Beatrice Fazi), è una moglie paziente e comprensiva, ma tutto ha un limite e non esistono compromessi quando ad intralciare un matrimonio felice e collaudato, sarà un’appariscente francese, bionda e soprattutto giovane, che per caso coinciderà con la modella della gigantesca fotografia,( la più rappresentativa), esposta alla mostra.
Impeccabile La Ginestra nella fase del corteggiamento, quando fingendo di essere single, tenta di sedurre goffamente la francesina (Maria Chiara Centorami) col suo fascino latino e l’indecifrabile gergo infarcito di termini vagamente francesi, ma ciò che conquista è la mimica e la sua irresistibile comicità.
Deliziosa e divertente anche Beatrice Fazi, con le sue teorie sull’amore, desunte dal manuale di uno studioso canadese, perché tutto il mondo è paese e sicuramente le tecniche di seduzione e i meccanismi che portano l’uomo ad essere infedele, sono gli stessi.
Come ci si può salvare dal tradimento? Attraverso l’amore.
E’ questo il messaggio lanciato dal regista Roberto Marafante che attraverso dei flashback, mostra i dubbi amletici dei personaggi tentati dal caso e che tuttavia restano fedeli a quel sì, pronunciato sull’altare.
Uno spettacolo psicologico alla Allen, senza nulla togliere all’intuito del regista nostrano, attento all’impostazione scenica ed al posto assegnato agli attori, ormai proiettati oltre la quarta parete e intenti a dialogare col proprio io, in cui lo spettatore necessariamente s’identifica.
Un cast eccezionale, un’atmosfera calda e gioviale al Teatro Golden.

Da condividere a tutti i costi.


GUFETTO.IT
Ti posso spiegare@Teatro Golden – Roma
Published: 17 January 2013 by Rachele Fortuni

Dall’ 8 gennaio al 3 febbraio, sul palco del Teatro Golden di Roma è in scena Ti posso spiegare, con Michele La Ginestra, autore del testo insieme ad Adriano Bennicelli, e Beatrice Fazi, la Melina Catapano di Un medico in famiglia. Sotto la direzione di Roberto Marafante i due protagonisti vestono i panni di moglie e marito che dopo venti anni di matrimonio, filati lisci tra le solite piccole discussioni e gelosie, vengono messi alla prova da una donna, Maria Chiara Centorami, giovane ed attraente, apparsa una mattina nel talamo nuziale. Così, dal tipico “Cara non è come credi… giuro, ti posso spiegare!” prende il via un’esilarante commedia “fatta di un presente inspiegabile e di un passato prossimo abbastanza confuso, e tra un flashback illuminante e un “non ricordo” divertente, tra una risata e una riflessione, la matassa pian piano si dipana”.
Infatti, sarà anche vero che “il 70% degli uomini confessa di tradire la propria compagna”, ma cosa succede quando un marito si risveglia con accanto una biondona sexy dall’accento francese, senza ricordare nulla di quanto avvenuto nella notte precedente? Non potrà far altro che sforzarsi di ritrovare tutti i tasselli del puzzle mentre tenta in modo goffo di giustificarsi di fronte alle incalzanti accuse della moglie, alimentandone i dubbi e il sospetto.
Fino alla fine dello spettacolo, La Ginestra resta sospeso tra la curiosità di sapere se ha avuto il coraggio o meno di concedersi quella piccola evasione e il terrore delle possibili conseguenze qualora venisse scoperto, lasciando allo spettatore tutto il tempo di riflettere su quale finale sarebbe preferibile.
Con comicità nostrana e genuina, complice una regia che non lascia nulla al caso, il trio compone una divertente sinfonia sentimentale e interpretando quelle dinamiche di coppia in cui ognuno può riconoscersi, intrattiene il pubblico a suon di colpi di scena.


Il teatro Golden fino al 3 Febbraio ospita lo spettacolo diretto da Roberto Marafante dal titolo “Ti posso spiegare” che vede come protagonisti Michele La Ginestra, Beatrice Fazi e Maria Chiara Centorami. I primi 2 sono sposati da 20 anni circa e talvolta la gelosia di lei rompe l’equilibrio che il marito fotografo ha cercato di mantenere con molta difficoltà per tutto questo tempo a causa delle numerose donne che incontra per lavoro.
Ma tutto puo’ accadere …Ed una nuova fiamma lo fa risentire giovane ed affascinante. La piece è graziosa, un delizioso schiacciapensieri, ma senza pretese.
La Ginestra tiene il pubblico, La Fazi piace anche per il suo accento colorito campano e la Centorami interpreta in modo credibile la francesina dal fondoschiena indimenticabile.


NEWSMAG

‘Ti posso spiegare’, humor sempreverde a teatro con Michele La Ginestra e Beatrice Fazi
Pubblicato da Francesca Cordova
“Cara non è come credi… giuro, ti posso spiegare!”. È da qui che comincia la storia fatta di un presente inspiegabile e di un passato prossimo abbastanza confuso. Tra un flash back illuminante e un “non ricordo” comico, tra una risata e una riflessione, la matassa pian piano si dipana, lasciando agli spettatori la possibilità di valutare se è preferibile la cruda realtà o una magica illusione.

Al Teatro Golden di Roma fino al 3 febbraio, ha debuttato l’8 gennaio alla presenza in sala anche dell’autore televisivo e regista Pier Francesco Pingitore, ‘Ti posso spiegare’, la commedia teatrale con Beatrice Fazi e Michele La Ginestra (anche autore con Adriano Bennicelli), moglie e marito alle prese con gelosie ossessive, ma fondate, e squallidi rimedi per nascondere l’ovvietà. Maria Chiara Centorami, nei panni di una giovane modella, è l’elemento di disturbo tra la coppia. L’attrice, abruzzese, è molto convincente con la cadenza e l’accento francese del suo personaggio tanto da non sembrare italiana. La Fazi è sempre più bella e luminosa, cresciuta e maturata pur mantenendo un viso elastico e sempre sorridente con sfumature orientali che la caratterizzano.

Spiccano battute come quella che la moglie dice al marito: “Il 70% degli uomini confessa di tradire la propria compagna”. E lui risponde: “Ma il 30% no!”. Lei conclude: “Quelli sono gli uomini che non lo confessano!”. E ancora: “Il 55% degli uomini tradisce”, dice lei. “Il 50% delle donne tradisce”, ribatte lui. E lei: “Beh, certo, gli uomini devono pure tradire con qualcuno. Ma quel 5%?”. Lui: “Uomini!”.

In sala c’è anche qualche prete che apprezza questa comicità moderna mentre il protagonista infierisce sul matrimonio: “Cosa volete che sia un tradimento! È come un minuscolo difetto in un quadro”. E la moglie, ironica e pungente, esclama: “Agli uomini verso i 50 anni, con quella faccia da cocker, viene il senso materno! E si prendono una ventenne…”.

Humor sempreverde, semplice ma genuino e ben assemblato in una storia che parla di vita di coppia legata da oltre 20 anni. La moglie ricorda al marito di essere in comunione di beni e che quindi la cena offerta all’amante è stata pagata anche da lei, seccata soprattutto dell’aspetto economico. (…)

La regia di Roberto Marafante è scattante, agile, veloce, eccezionali i cambi scena. Design elegante per la scenografia. Ottime le luci. Funziona tutto. (…)

‘Ti posso spiegare’ è una commedia leggera e non pretenziosa, un ottimo toccasana spensierato che punta il dito contro la coppia ma che la salva e la aggiusta come si faceva un tempo, invece che buttarla solo perché si era crepata.


Mercuzionline dal 2002 “il Blog” sul Teatro.
Postato 3rd February da Dario Zenda
ti posso spiegare… – recensione

Già dal titolo traspare una certa curiosità e soprattutto una buona dose di ironia. “Ti posso spiegare…”, presuppone che un’azione non proprio giusta sia stata commessa e scatta il desiderio di punire il colpevole.
Michele La Ginestra e Beatrice Fazi sono i protagonisti di questa vicenda. Una coppia di sposi sulla cinquantina ben collaudata che trascorre la vita abbastanza normalmente. Lei razionale e molto gelosa, lui artista sognatore e farfallone. Fin qui nulla di troppo strano. Tutto diventa confuso quando una mattina il povero marito si ritrova accanto a se a letto una giovane e avvenente bionda (Maria Chiara Centorami) che, ovviamente, non è sua moglie. A questo punto inizia la storia vera e propria. Con una serie di flashback poco chiari si cerca di risalire a come la ragazza sia potuta finire nel letto accanto a lui, fino a scoprire la verità.
Originale l’idea di fondo e molto bravi gli attori che, tra un mix di francese e inglese maccheronici, danno vita a piccole gag divertenti.
Unica pecca è (…) l’alternanza tra passato, presente e futuro, stile prettamente cinematografico, una scelta ambiziosa che rischia di diventare un’arma a doppio taglio.
Tuttavia la leggerezza e popolarità dei temi trattati rende piacevole lo spettacolo che alla fine, con il trionfo della coppia e del loro amore ancora vivo, si fa perdonare le precedenti mancanze.
“Ti posso spiegare…”, ha debuttato l’8 gennaio e sarà in scena fino al 3 febbraio al Teatro Golden. Commedia scritta da Michele la Ginestra e Adriano Bennicelli e diretta da Roberto Marafante. (Vita Ragaglia)